un caro amico mi ha consigliato di vedere i bandi in italia per docenze a contratto e cosi' oggi ho iniziato. ovvio che non conoscendo bene le universita' italiane e le terminologie arrivo ai siti delle facolta' e mi perdo. allora ho pensato di mettere su google "docenti a contratto" e mi arriva questo articolo recente del "Corriere del veneto" che mi riempie di gioia e ottimismo per il futuro!! Mi sa che e' venuto il momento di tirare i remi in barca e andare a fare un altro tipo di lavoro.
universita' in crisi
Lettere, a casa metà dei docenti a contratto
Persi fondi esterni, la facoltà taglia anche i compensi e il numero dei corsi. I prof passano da 160 a 75
Anche l'Università risente della crisi
VENEZIA – Piano anti-crisi, l'università Ca' Foscari comincia a tagliare: saranno dimezzati i docenti a contratto, saranno ridotti i compensi, cancellati alcuni corsi. Lo ha deciso la Facoltà di Lettere dopo settimane di riunioni e incontri col rettore e il direttore amministrativo, per far fronte ai tagli del Governo e alla contrazione dei fondi esterni. Nelle settimane scorse era stata decisa l'eliminazione della proroga automatica di due anni per i docenti settantenni giunti al pensionamento, con un risparmio annunciato di centomila euro a professore, ma non è bastato. Mercoledì scorso all'unanimità (una sola astensione) il Consiglio di Facoltà ha infatti votato un taglio del 50 per cento dei professori a contratto che passeranno dagli attuali 160 a 75, con l'aggiunta di una riduzione dei compensi. Ad essere sacrificati sono stati i corsi meno frequentati, quelli col più basso numero di iscritti, esami e tesi di laurea, soprattutto negli ambiti disciplinari più nuovi come Tars (Tecniche artistiche e dello spettacolo), Servizio Sociale e Conservazione dei Beni culturali. Occasione, secondo qualcuno, per fare piazza pulita nella galassia di corsi spuntati come funghi negli ultimi dieci anni, motivo di preoccupazione per qualcun altro rispetto all'offerta formativa complessiva che verrebbe sensibilmente ridotta. Meno insegnamenti, dunque, meno opportunità di lavoro per quanti (tolti i professionisti a carriera avviata) speravano prima o poi di mettere una volta per tutte il piede dentro l'università: «E' stata una scelta faticosa e dolorosa – spiega il preside di Lettere Filippo Maria Carinci – abbiamo dovuto dire arrivederci a tante persone che hanno collaborato con noi per anni. Spiace soprattutto per gli insegnanti più giovani, cresciuti a Ca'Foscari, e con tutti i titoli in mano per ambire ad un posto da ricercatore o professore associato. Per loro non so proprio se ci saranno mai altre prospettive all'interno dell'università». (beh, che dire?? questo e' esattamente il mio profilo....)
La crisi infatti colpisce duro, non solo per i contestati tagli del Ministro Gelmini (stando ai conti Ca'Foscari nei prossimi due anni avrà un disavanzo di oltre trenta milioni di euro), ma anche per il venir meno dei finanziamenti esterni che in qualche caso contribuivano a tenere in piedi interi corsi di laurea; particolarmente sentito, per le sue ricadute sul-l'offerta formativa, è il mancato rinnovo dei fondi della Fondazione Asa di Venezia (Alti Studi sul-l'Arte) su cui Tars si reggeva, così come la contrazione del Fondo Sociale Europeo che sosteneva per esempio il corso in Servizio Sociale dove il taglio delle spese è stato del 60 per cento con la cancellazione, nel giro di due anni, del 40 per cento degli insegnamenti. Non resta, a questo punto, che salvare il salvabile: «Abbiamo cercato di operare tagli non in modo indiscriminato ma in maniera attenta e tenendo conto di tutti gli elementi – conclude il preside - A questo punto i docenti di ruolo si faranno carico di un maggior numero di ore e tutti quanti stringeremo i denti. L'offerta formativa, in ogni caso, è valida, la qualità rimane. In qualche caso forse la crisi è stata anche la molla per rivedere l'eccessivo allargamento di corsi, certo col nuovo rettore bisognerà pensare a dei piani di ristrutturazione della Facoltà».
Paola Vescovi
27 marzo 2009(ultima modifica: 28 marzo 2009)
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