central park


english text in the comment link


mentre ero a NYC, con la temperatura attorno allo zero e km sulle gambe turiste non potevo non andare a fare una corsetta leggera a CENTRAL PARK. cosi il 2 mattina, con calma, verso le 8 mi metto in assetto runner e ....vado a prendere la metropolitana. beh, per quanto sembra assurdo era l'unico modo per me per arrivare al parco senza fare 5km su strada trafficata. all'uscita della metro mi aspetta una piccola tempesta di neve. mi metto in strada e finalmente raggiungo il parco. le mani ibernate nonostante i guanti, il respiro molto affannoso per il chili vacanzieri. pero' e' stata una grande emozione. non era il parco che si vede durante la maratona di NYC con alberi gonfi e pensanti di foglie multicolori che dall'alto impediscono la vista delle mille stradine. e' un parco (come si vede dalla foto) spoglio ma molto suggestivo. per strada altri podisti, ciclisti, gente col cane, gente alla pista di pattinaggio. certo io sono abituata a correre nei parchi londinesi e ora che abito a dublino credo che niente batta Phoenix park, che, secondo la guida e' ben 3 volte central park. pero' il contrasto tra il verde e i grattacieli che costeggiano km e km di natura e' una vista che toglie il fiato. e il fiato me lo ha tolto si. dopo mezz'ora ero cotta ma felice, ho ripreso la metro e sono tornata con un sorriso stampato in faccia da bruno :-) l'unico rammarico e' che il mio garmin non abbia preso il segnale e che quella corsa non sia nero su bianco su sportracks.

mentre ero a NYC ho assoggettato il povero bruno a ore di visita a negozi sportivi e podistici. cervavo una giacca per correre al buio e alla fine l'ho trovata risparmiando quasi 20 euro!! e' una giacca brooks nightlife.

e parlando di corsa, da domani inizio gli allenamenti per la maratona di padova (27 aprile) e sono un po' preoccupata: 1) non ho mai corso con un freddo cosi' mostruoso! 2) mi sono sentita affaticata durante la corsetta a central park sicuramente a causa della lunga pausa di dicembre per uno stupido raffreddore e a causa di un po' di appesantimento natalizio. speriamo bene. non vedo l'ora di riprendere e chissa' che l'amico liam non abbia ragione e che prima o poi io non riesca a qualificarmi per BOSTON....ho SOLO bisogno di abbassare i miei tempi da 4: 36 a 3:50.....una passeggiata :-)

a NYC banzi mi ha fatto conoscere il suo collega giovanni, podista, 4 maratone di NYC, che ha fondato running italian style...il link sulla colonna a sx

Commenti

monica ha detto…
POST - TRANSLATION

while in NYC, with temperature very close to zero and miles on my walking tourist legs I simply had to go for a run in central park. so, on january 2nd at around 8am I put my gear on and went out .... to take the tube. i know, it sounds stupid but it was the only way to avoid getting in the park after having already done 3 miles or so. when i got out of the tube station i found myself in a light snow storm. i started running and after a few minutes i'm finally in central park with frozen hand (despite my gloves), heavy breathing because of some holiday weight. but it was great being there. it wasn't the park you see during the NYC marathon with full and heavy trees with multicoloured leaves which don't let you see the many streets of the park during the aerial shots. it was a bare park (as you can see from the pic) but really impressive. there were other runners, cyclists, people walking their dogs and people on the ice rink. i am used to run in parks in london and now in dublin i am lucky enough to have phoenix park which according to the lonely planet guide is 3 times central park. but the contrast between the green and and skyskrapers surrounding miles and miles of nature is quite breathtaking. and my breath it took: after 30 minutes i was dead, thanks to my poor health in december and some extra pounds on me. but i was happy and went back to the hotel room with a silly smile on my face.

while i was in NYC i forced my poor friend bruno to visit all the sport shops and running shops. i was looking for a jacket and finally i found it saving around 20 euros. it's a brook nightlife jacket (in the pic).

talking of running, tomorrow i'll start my training for padua marathon (april 27th) and i'm a bit worried: 1) i've never run in this cold temperature 2) i feel really unfit and fat these days. let's hope for the best. i can't wait to start again and hopefully my friend liam is right and sooner or later i can qualify for boston. i ONLY need to get my time down from 4:36 to 3:50....a walk in the park!!!

in NYC banzi introduced me to his collegue giovanni, a runner, 4 NYC marathons in his legs, who has founded a nice running group called running italian styke...link on the left
Anonimo ha detto…
Bella storia!Phoenix park can be bigger but anyway central park is mighty. I'm happy for you....good continuation! ;)
P.S: next time switch on the garmin ;)

Leowind
Daniele ha detto…
Arrivo qui dal blog di Simone, felice della vostra conoscenza online… :-)

E poi leggo di New York e mi rimandi con la mente a 2 mesi fa, che bello!

Ti invito a fare un salto sul mio blog (e quando riesco ti aggiungo fra i link e nel feed reader..). A presto. Ciao!