La violenza non ha colore.
La violenza ha il volto del potere.
Ha una faccia, un nome, una storia alla quale possiamo o meno essere interessati,
ma non ha una razza.
La violenza sessuale ha genere e numero.
È uomo contro donna.
È uomo contro oggetto da usare a proprio piacimento.
La violenza sessuale ha genere e numero, ma non colore o razza.
Non insceniamo caccia alle streghe:
La caccia è all’uomo.
Che giustizia sia fatta!
Se un uomo dovesse farmi violenza
rubare la mia dignità di donna e essere umano
non gli chiederei il passaporto.
Gli urlerei PERCHÉ?
Commenti
professore - malato o no, non puoi negare, non questa volta, che la caccia e' all'uomo, senza altre identita' aggiunte, di razza, provenienza ecc.
frate_tack: ovvio.
l'anno scorso, a 500m da casa mia, una moglie ha ammazzato il marito, ci ha fatto lo spezzatino, lo ha fritto e se l'è mangiato... intervistata, era ancora incazzata con lui perchè era duro da masticare...
in questo caso, caccia alla donna?
io direi caccia alla malata! se la caccia non deve avere connotazioni razziali o di classe, perchè deve averle di genere? in realtà per molte donne episodi come questi sono la scusa per rinnovare il loro astio nei confronti del genere maschile tutto.
p.s. non so se hai notato nel mio precedente commento il tentativo di penetrare il fenomeno (che purtroppo non è nuovo e non giustifica "emergenze sicurezza" di stampo fascista e eserciti per le strade in stile "repubblica delle banane") in modo meno banale del solito. er califfo.
detto questo, il mio post si riferisce ad agli ultimi casi specifici in cui si grida contro lo straniero/stupratore, e non contro lo stupratore e basta, fomentando il nostro razzismo. quindi la caccia e' all'UOMO che ha stuprato non al ROMENO. e' l'uso del linguaggio che mi fa imbestialire. l'animale che violenta si nasconde ovunque non e' innato nel non essere italiano.
quando la donna uccide un uomo arrestiamo la donna. andiamole contro e se c'e' da fare la caccia faccimola.
non sono cio' che credi, non attacco l'uomo per il gusto di attaccare. e' la mentalita 'maschilista' che io osteggio non l'uomo. e spesso e' la donna a farsi portavoce di quella mentalita' e a quel punto e' contro di lei che mi scaglio. credo di essere giusta. cio' non toglie che leggo la realta' con gli occhi di una donna, che non prende quello che le viene cosi' come viene, che cerca di mettere tutto in discussione. tu vedi la realta' con gli occhi di un uomo. abbiamo sensibilita'. io sono per la diversita' dei generi ma per l'uguaglianza nei diritti e rispetto nel linguaggio.
Califfo: non credo che gli uomini che abusano delle donne siano solo i "criminali-malati", nella maggioranza dei casi sono mariti, ex fidanzati, padri, amici..persone che stanno vicine alle vittime, anche se poi tutti i media puntano lo sguardo sul caso più ad effetto.
siamo tutti liberi di cambiare idea. sempre. e ci deve essere il rispetto di sapere accettare. ci sono poi motivi diversi per cui una donna accanto ad un uomo, nell'attivo pratico e concreto cambia idea. magari non si sente a suo agio o magari non gli piace quello che fai. mo, non ti offendere, sto facendo un esempio.
cazzo sto brasile e un posto terribile per un uomo! mi dovro' trasferire la' e fare un po' di danni allora. perche' la rabbia cha hai tu per alcune ingiustizie delle donne, io ce l'ho per le giustizie SECOLARI della societa' maschilista, e ripeto, la societa' maschilista.
comunqe vorrei ricordare che il discorso e' sulla violenza sessuale. quando sarai donna ne riparliamo, ok?
toh, è arrivato mister lapensocometutti cosìmietotantiapplausi...
er califfo.
Non dico che non esistano donne aggressive contro gli uomini è... per l'amor di dio :-) l'essere è di razza umana sempre e che sia uomo o donna poco cambia. Specifico solo la propensione fisica del maschio a questo tipo di violenza.
Speando di essere l'ultimo, chiudo la porta. splam!
Scusami? Quasi TUTTI gli uomini sono uomini amici mariti padri o quant'altro, veramente pochi non rientrano nelle categorie che hai elencato... e quindi? siamo tutti sotto esame e a rischio?
MA PER PIACERE!!!!
Non posso che condividire la visione del Califfo: stiamo parlando di persone con problemi, malate, criminali.
Ora, posso comprendere che le donne siano piu' che sensibili a questo problema, pero' vi prego di non generalizzare e di usare le parole cum granu salis...
Sinceramente come padre marito ecc ecc mi sono sentito un po' offeso dal tuo commento, perche' NON sono uno stupratore e mai lo saro'. E sono certo di questo.
nessuno fa di tutta l'erba un fascio e non si puo' evitare di generalizzare su queste cose. ed e' proprio li che sta l'inghippo. l'uso razzista che i media fanno del linguaggio in riferimento agli ultimi atti di violenza porta molta gente a fare di tutta l'erba un fascio e quindi d'ora in poi tutti i violentatori sono immigrati e tutti gli immigrati sono violentatori. a questo mi riferivo io, per esempio. ed e' ovvio che ne consegue il fatto che non tutti gli uomini sono stupratori.ma io questo non l'ho ne' mai detto ne' mai pensato. gli uomini piu' importanti nella mia vita, mio padre e mio fratello, non si permetterebbero mai neanche di contemplarla un'azione del genere.
Tutto risolto! ;-)